Il vento delle Ande accarezza il volto mentre il sole dell’inverno australe disegna riflessi dorati sulla superficie cristallina della Laguna Humantay. Luglio è il momento perfetto per vivere questa esperienza magica: il cielo terso del PerĂ¹ regala panorami mozzafiato e condizioni ideali per l’escursionismo d’alta quota. Immaginate di camminare mano nella mano verso uno dei laghi piĂ¹ spettacolari del continente sudamericano, a oltre 4.200 metri di altitudine, dove il turchese intenso dell’acqua si specchia contro le vette innevate dell’Ausangate e dell’Humantay.
Perché scegliere la Laguna Humantay a luglio
Durante l’inverno australe, le precipitazioni sono praticamente assenti nella regione di Cusco, rendendo i sentieri piĂ¹ accessibili e sicuri. Le temperature diurne oscillano tra i 15°C nelle ore centrali e possono scendere sotto lo zero durante la notte, creando quel contrasto climatico tipico delle Ande che dona al paesaggio una nitidezza straordinaria. Per le coppie che cercano un’avventura condivisa, questo periodo offre cieli limpidi che permettono di ammirare in tutta la loro magnificenza i ghiacciai circostanti.
Il lago glaciale, situato ai piedi del nevado Humantay, rappresenta una delle gemme nascoste del circuito di Salkantay. La sua origine glaciale e la posizione strategica tra le montagne sacre degli Inca ne fanno un luogo carico di energia spirituale, perfetto per momenti di intimitĂ e contemplazione.
Il trekking verso la laguna: un’esperienza da condividere
L’avventura inizia da Soraypampa, a circa 3.900 metri di altitudine, raggiungibile in circa tre ore di auto da Cusco. Il sentiero che porta alla laguna si snoda per circa 1,5 chilometri attraversun paesaggio andino selvaggio, con un dislivello di 300 metri che mette alla prova ma regala soddisfazioni immense.
Durante l’ascesa, il paesaggio si trasforma gradualmente: dalle praterie d’alta quota punteggiate da ichu (l’erba tipica delle Ande) si passa a un ambiente sempre piĂ¹ rarefatto, dove solo le piante piĂ¹ resistenti riescono a sopravvivere. Il percorso richiede circa 90 minuti di cammino sostenuto, tempo perfetto per abituarsi all’altitudine e godersi la compagnia reciproca.
Cosa aspettarsi lungo il cammino
- Panorami su ghiacciai e vette che superano i 6.000 metri
- Avvistamenti di fauna andina come vigogne e chinchilla
- Formazioni rocciose scolpite dai millenni di erosione glaciale
- Sorgenti naturali di acqua purissima
Dove dormire: soluzioni economiche per coppie
Molti viaggiatori scelgono di pernottare a Mollepata, il paese piĂ¹ vicino alla partenza del trekking, dove è possibile trovare sistemazioni familiari a gestione locale con prezzi che oscillano tra i 15 e i 25 euro per una camera doppia. Queste strutture offrono il vantaggio di un’atmosfera autentica e la possibilitĂ di cenare con prodotti locali.
Un’alternativa interessante è il campeggio a Soraypampa stesso, dove alcune comunitĂ locali hanno allestito aree attrezzate. Per circa 10 euro a notte si puĂ² piantare la propria tenda con accesso a servizi igienici basilari e possibilitĂ di acquistare bevande calde. L’esperienza di svegliarsi a quasi 4.000 metri di altitudine, circondati dalle vette illuminate dall’alba, non ha prezzo.
Gastronomia d’alta quota: sapori autentici a prezzi contenuti
La cucina della regione di Cusco offre piatti sostanziosi perfetti per reintegrare le energie dopo il trekking. Nelle piccole quintas di Mollepata è possibile gustare il tradizionale cuy al horno o l’alpaca a la plancha per circa 8-12 euro a porzione. Per i piĂ¹ avventurosi, la pachamanca – una tecnica di cottura sottoterra che utilizza pietre roventi – rappresenta un’esperienza culinaria unica da condividere.
Durante il trekking, i venditori locali offrono mate de coca e spuntini energetici a base di quinoa e amaranto per pochi euro, perfetti per mantenere alto il livello di energia e combattere il soroche (mal di montagna).
Come organizzare il weekend perfetto
Primo giorno: acclimatazione e preparazione
Partenza da Cusco nelle prime ore del mattino verso Mollepata, con sosta per la colazione in uno dei piccoli ristoranti lungo la strada. Arrivo a Soraypampa nel pomeriggio, allestimento del campo base e breve escursione di acclimatazione nei dintorni. La sera, cena con prodotti locali e riposo per prepararsi alla grande avventura del giorno successivo.
Secondo giorno: l’ascesa alla laguna
Sveglia all’alba per godere del sorgere del sole sulle vette circostanti, seguita da una colazione sostanziosa. Inizio del trekking verso la Laguna Humantay intorno alle 8:00, quando le temperature sono piĂ¹ miti. Arrivo alla laguna per il pranzo al sacco, tempo per foto e contemplazione, discesa nel pomeriggio e rientro verso Cusco in serata.
Consigli pratici per risparmiare
Il trasporto pubblico da Cusco a Mollepata costa circa 3 euro a persona, mentre un taxi condiviso puĂ² arrivare a 15 euro per l’intero gruppo. Molti viaggiatori si organizzano attraverso i social network per condividere i costi del trasporto, creando anche l’opportunitĂ di conoscere altri appassionati di trekking.
L’equipaggiamento puĂ² essere noleggiato a Cusco: scarpe da trekking (5 euro al giorno), giacche tecniche (4 euro al giorno) e bastoncini da camminata (2 euro al giorno). Investire in abbigliamento a strati è fondamentale: le temperature possono variare drasticamente nell’arco della giornata.
Portare con sĂ© una scorta di foglie di coca è essenziale per contrastare gli effetti dell’altitudine. Si trovano facilmente nei mercati di Cusco per circa 1 euro al chilo e rappresentano un rimedio naturale utilizzato da secoli dalle popolazioni andine.
La Laguna Humantay non è solo una destinazione, ma un viaggio nell’anima profonda delle Ande peruviane. Ogni passo verso le sue acque turchesi rappresenta un momento di connessione con la natura piĂ¹ selvaggia e con la persona che cammina al vostro fianco, rendendo questo weekend di luglio un ricordo indelebile che porterete nel cuore per sempre.
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