Stasera in tv Raoul Bova e Ambra Angiolini nel capolavoro di Genovese: il film che ha cambiato la commedia italiana

In sintesi

  • 🎬 Immaturi
  • 📺 Cine34 HD alle ore 21:00
  • 🧑‍🎓 Una commedia italiana generazionale che racconta con ironia e malinconia la storia di un gruppo di quarantenni costretti a rifare l’esame di maturità, tra nostalgia, amicizia e il difficile percorso verso l’età adulta.

Immaturi, Paolo Genovese, Raoul Bova, Ambra Angiolini e la commedia italiana generazionale sono i veri protagonisti di questa serata TV tutta da ridere (e anche un po’ da riflettere), con una delle pellicole più apprezzate degli ultimi anni. Se ancora non avete mai visto “Immaturi”, il film campione d’incassi diretto dal genio creativo di Paolo Genovese, stasera su Cine34 HD avete la scusa perfetta per recuperare un piccolo cult che ha cambiato il modo di raccontare la maturità e l’adolescenza… anche (o soprattutto) quando l’adolescenza è ormai un lontano ricordo.

Immaturi, Paolo Genovese e Raoul Bova protagonisti stasera su Cine34 HD

Siamo onesti, l’idea che un gruppo di ultra-quarantenni debba tornare a studiare per rifare l’esame di maturità dopo vent’anni è geniale quanto surreale. Eppure proprio questa trovata funambolica regala a “Immaturi” la forza di un racconto in grado di parlare a (quasi) tutti: chi ha affrontato i chili di libri interminabili della notte prima degli esami, chi ha lasciato a metà sogni e relazioni dimenticati sul banco di scuola, chi semplicemente ha paura di “non essere mai davvero cresciuto”.

Paolo Genovese, già maestro di commedie agrodolci come “Perfetti sconosciuti” e “Tutta colpa di Freud”, orchestra un cast che è la vera super forza di questa produzione: Raoul Bova regala sfumature insospettabili a Giorgio, Ambra Angiolini sorprende nei panni di una chef tormentata, Barbora Bobulova è la compagna insicura tipica dei gruppi scolastici, mentre Luisa Ranieri aggiunge profondità identitaria al puzzle di questi ex ragazzi che, più che “maturi”, sembrano sempre sull’orlo di una crisi di crescere (e di coscienza).

Il mix di nostalgia, comicità e malinconia nel film Immaturi

“Immaturi” non si limita a stuzzicare la memoria collettiva degli spettatori con gag e situazioni folli: c’è una sottile malinconia che percorre il film, tra una battuta e l’altra, tra un rimpianto d’amore e una confidenza rubata nella notte. La modalità corale permette di affezionarsi a tutti i personaggi, ognuno differente e imperfetto, proprio come i veri amici di gioventù. Un cast all star completato da Ricky Memphis, Paolo Kessisoglu e Giampaolo Morelli, che si diverte davvero (e si vede) a interpretare queste icone della precarietà emotiva italiana.

  • La trama, anche se totalmente inventata, coglie con precisione chirurgica il sentimento di una generazione “in ritardo” nel diventare adulta.
  • Lo script di Genovese bilancia magistralmente humor all’italiana e riflessioni amare sul tempo che passa e su ciò che lasciamo indietro.

Se siete cresciuti negli anni ’90 (o se amate quel vibe), non potrete non riconoscervi in almeno uno degli “Immaturi” e, statene certi, finirà che vorrete organizzare una reunion con i vostri ex compagni di classe. L’impatto culturale del film sta proprio qui: nel mostrare che non importa quanto abbiamo corso nella vita, ognuno di noi resta “bloccato” su qualche rimpianto o incertezza, e (ri)partire spesso è più liberatorio che frustrante.

Perché Immaturi di Paolo Genovese ha lasciato il segno nella commedia italiana?

A distanza di anni, “Immaturi” viene considerato uno dei capisaldi della commedia italiana recente, tanto da aver generato un sequel (“Immaturi – Il viaggio”) e addirittura una serie TV, a conferma del forte rapporto che ha saputo instaurare col pubblico. Il merito va alla brillante alchimia tra regista e cast: Genovese qui ha affinato la sua capacità di raccontare storie corali piene di nevrosi, sogni infranti, nostalgie e illusioni, senza mai perdere la leggerezza necessaria per far ridere (e pensare) senza peso.

Accolto positivamente sia dal pubblico che dalla critica (voti mediamente tra il 6,5 e il 7,5), il film è entrato nell’immaginario come uno spartiacque, rilanciando le commedie corali italiane dopo anni di crisi d’identità del genere. E non sono mancate battute diventate veri e propri tormentoni nei bar e tra le chat della generazione “Millennial” italiana.

Curiosità nerd: molte scene sono state improvvisate dagli attori, rivelando una grande sintonia fuori e dentro il set.

Diversi registi hanno provato a “imitare” la formula magica lanciata da Genovese, ma pochi hanno registrato lo stesso equilibrio tra profondità e leggerezza.

“Immaturi”, in onda stasera su Cine34 HD alle ore 21:00, non è solo la scelta del perfetto “cineforum casa” del lunedì sera: è un rito collettivo per quanti, almeno una volta nella vita, hanno temuto di non essere abbastanza adulti… e per chi sa che, alla fine, prendersi in giro è il modo migliore di affrontare la maturità. Non mancate, perché certe pellicole restano con voi molto più di quanto vi aspettate.

Raoul Bova Immaturi su Cine34

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